Roma, 1 dic. (askanews) - Uno dei criminali nazisti più efferati e vanamente ricercati da anni sarebbe morto in Siria. Si tratta di Alois Brunner che secondo un 'cacciatore di nazisti' citato dalla Bbc al 99% sarebbe stato individuato senza particolare margini di dubbio. "Non possiamo dimostrarlo giuridicamente ma siamo certi che si tratti di lui" dice Efraim Zuroff all'emittente.

Il capitano delle SS Brunner, che oggi avrebbe 102 anni, è accusato di aver organizzato la deportazione di oltre 128.000 ebrei nei campi di sterminio nazisti.

Il dottor Zuroff, direttore del centro Simon Wiesenthal di Gerusalemme - spiega che la notizia della morte e della sepoltura di Brunner a Damasco proviene da una fonte "affidabile" (un ex agente segrete tedesco che a lungo ha operato in medio oriente). Brunner, secondo questa fonte, sarebbe morto nella capitale siriana nel 2010 senza essersi mai pentito dei suoi crimini.

Nato in Austria, Brunner è stato di fatto il braccio destro di Adolf Eichmann, l'architetto della "soluzione finale". Negli anni Cinquanta sarebbe fuggito in Siria dove avrebbe vissuto sino alla morte sotto il falso nome di Georg Fischer. Zuroff aggiungere che Brunner scampo a due tentativi di eliminazione da parte dell'intelligence israeliana, il primo nel 1961, il secondo nel 1980.

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